Riconoscere un buon Data Protection Officer (DPO) è ormai diventato un salto ad ostacoli, almeno per quelle organizzazioni (pubbliche o private) che si rendono conto della delicatezza di sviluppare una scelta davvero consapevole.
Il DPO: una figura delicata e strategica
Del resto, il DPO è una figura delicata e strategica che dovrebbe essere motore di innovazione e, se la scelta è azzeccata, è complice nei processi aziendali, al contrario tale figura, in caso di designazione sbagliata, potrebbe tramutarsi in freno per qualsiasi progetto innovativo e ciò accade quando con estrema prudenza -e burocraticamente- il DPO preferisce fornire poderosi pareri negativi che sviliscono qualsiasi approccio che guardi a un futuro lontano dalla comoda tradizione.
Il percorso del DPO nella digitalità
Il titolare e il responsabile del trattamento devono sostenere il proprio DPO (interno o esterno) nell’esecuzione dei suoi delicati compiti fornendogli le risorse necessarie anche per mantenere la propria conoscenza specialistica, da contestualizzare in organizzazioni ormai pervase di digitalità.
E la digitalità non va bloccata, ma cavalcata attraverso la lente del giurista, lo sguardo sognante del visionario, le attenzioni del custode/archivista e il puntiglio progettuale del manager, perché il contesto nel quale opera il DPO è proprio quello della digitalizzazione, per sua natura fortemente interdisciplinare.
L’importanza della formazione del DPO
Per questo i corsi dedicati a formare o aggiornare tali figure professionali devono essere non solo un elenco statico di discipline derivate dal GDPR o dai provvedimenti delle Authority, ma è importante che siano declinati in vari ambiti di trattamento, progettati nell’esperienza effettiva che comporta non solo occuparsi di “praivasi”, ma anche di processi di trasformazione digitale e -perché no- di archivi.
Nel nuovo appuntamento della NL “Appunti di ICT Law”, l’Avv. Andrea Lisi ci guida nel percorso ad ostacoli per la scelta di un buon DPO, con alcune dritte sulla formazione specialistica necessaria.